Uno sguardo al passato
Spesso le persone non sono minimamente coscienti di quanto il passato possa influire il presente. Dando per scontato che ciò che loro vivono oggi è frutto solo del presente, e non è per niente influenzato dal passato.
Lascia che ti faccia una domanda prima di proseguire:
“Ti sei mai chiesto, come mai ogni tanto succedono cose che non riesci a spiegare?”
E qui non mi riferisco a coincidenze della vita, oppure sfortune del caso. Mi riferisco a veri e propri episodi che non riesci a spiegarti, come:
- Attacchi d’ansia;
- Attacchi di panico;
- Confusione mentale.
Penserai che questi episodi siano causati dall’ambiente, dalle persone che ti circondano oppure dai periodi di vita/crescita che stai attraversando.
E se ti dicessi che le cose in realtà non stanno proprio così?
Spesso mi capita di eseguire delle consulenze a persone che si trovano in queste situazioni e non sanno come mai. Inoltre, queste persone sono anche molto scettiche riguardo lo studio transgenerazionale, perché pensano che sia solo un imbroglio.
A queste persone spiego che lo studio transgenerazionale si occupa dell’analisi specifica del proprio albero genealogico, andando a cercare quali elementi del passato influiscono sul presente. In tal modo da fornire spiegazioni e risposte ad episodi o domande che ci poniamo e sembrano irrisolvibili.
Domande o episodi che prima non trovavano risposte esatte e pertanto si spiegavano in modi ambigui come:
“Doveva andare così, è il destino… “
Ignorando completamente la possibilità che ciò possa essere stato causato da un passaggio transgenerazionale di informazioni da parte dei nostri antenati, e che pertanto stiamo semplicemente rivivendo quelle che sono state le emozioni del nostro clan.
Molto spesso mi capita durante una consulenza di questo tipo, di trovare storie simili vissute da persone diverse:
Ad esempio:
La nonna, la mamma e la figlia colpite dagli stessi disturbi, nello stesso periodo della vita, e quando ciò succede lo si definisce ereditario, pensando che sono solo queste 3 generazioni che sono state colpite. Se però andassimo indietro ancora, scopriremo che tutto è partito da una cosa, e se riusciamo a comprendere ciò tutti questi disturbi potranno essere risolti e superati.
In ognuno di noi sono le emozioni, le frustrazioni, le paure e le debolezze dei nostri antenati. Dai genitori, ai nonni, ai bisnonni e così via fino a sette generazioni indietro.
E noi non siamo nemmeno coscienti di quanto queste cose ci influenzano su una base quotidiana.
Anche la psicologia moderna parla spesso dell’inconscio collettivo contrapposto all’inconscio del singolo, ritenendo che le esperienze di vita sono condivise da tutti gli uomini, perché derivanti dai loro comuni antenati attraverso gli archetipi.
“Come mai le persone non si rendono conto di ciò?”
La maggior parte della popolazione vive la propria vita in uno stato incosciente, io lo chiamo pilota automatico. Ciò significa che le persone non sono presenti nel momento, bensì la loro vita è vissuta e dettata da altro, come ad esempio:
- Amici
- Parenti
- Società
Ed infatti sono elementi come questi che costringono un individuo a non seguire più quella che è la sua strada, ma bensì la dirottano verso ciò che accettato dagli altri. Causando nella persona uno stato di caos e facendo emergere quelle informazioni ed esperienze che sono state tramandate dagli antenati.
Il Kabalah definisce questi elementi come Tikun, o più comunemente chiamato Karma.
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Quello che neghi ti sottomette!
Quello che accetti ti trasforma!
